DISIDRATAZIONE IN INVERNO

Quando si parla di Disidratazione, si pensa subito all'estate, al caldo e alle temperature elevate, tuttavia anche nella stagione fredda il nostro corpo perde una quantità notevole di liquidi che devono essere reintegrati.

La Disidratazione avviene quando una quantità maggiore di acqua e liquidi escono dal corpo rispetto a quelli che sono stati introdotti, considerando che il nostro corpo è composto di acqua fin quasi al 70% e questa è fondamentale per lo svolgimento delle funzioni vitali, è evidente come anche una lieve disidratazione abbia ripercussioni negative.


Il modo più semplice per capire se siamo disidratati è osservare il colore delle urine, se sono scure siamo sicuramente disidratati ( il colore chiaro indica invece una buona idratazione) ancora meglio è osservare quelle del primo mattino, queste dopo 7/8 ore di riposo notturno saranno sicuramente più scure del solito ma non devono essere troppo scure (color ambra) se così fosse dobbiamo assolutamente aumentare la quota di liquidi nell'arco della giornata.

Elenco brevemente alcune situazioni che possono provocare disidratazione, non solo in Inverno ma anche in altri momenti dell'anno:

1) STIMOLO DELLA SETE: Questo diminuisce in Inverno anche del 40% ma quando è freddo aumenta la frequenza di fare pipì, questo perché abbiamo un meccanismo di sopravvivenza che con il freddo restringe i vasi sanguigni per conservare il calore e mantenere la temperatura corporea. Il restringimento dei vasi provoca aumento della pressione sanguigna, così i reni intervengono facendoci fare pipì più frequentemente, ma poichè fa freddo e avvertiamo meno lo stimolo della sete non ci ricordiamo di reintegrare i liquidi persi.

2) ZUCCHERI NEL SANGUE: Quando i livelli di zuccheri nel sangue sono troppo elevati, il corpo cerca di espellere l'eccesso di glucosio attraverso le urine, così sono molto più frequenti le visite al bagno, questo è un campanello d'allarme molto importante.

3) STRESS: Qui è un vero e proprio CIRCOLO VIZIOSO, lo STRESS causa disidratazione e la DISIDRATAZIONE causa stress, anche solo 1/2 litro di liquidi persi ( non reintegrati) fa aumentare il CORTISOLO. Tutti i nostri organi ( compreso il cervello) hanno bisogno di liquidi per funzionare al meglio ma quando siamo sotto stress perdiamo ancora più liquidi poiché aumenta il battito cardiaco e la respirazione è più veloce ( vedi articolo sul Cortisolo) e quando siamo stressati ci dimentichiamo anche di bere.
Non basta solo assumere una quantità maggiore di liquidi, occorre intervenire quanto più possibile sulle cause dello stress.

4) INVECCHIARE Il corpo invecchiando perde la capacità di trattenere liquidi e contemporaneamnte avverte molto meno lo stimolo della sete, per questo è importantissimo ricordare alle persone anziane di bere a sufficienza.

5) ALLENAMENTO: La Disidratazione non riguarda solo gli allenamenti di lunga durata, anche un allenamento amatoriale di breve durata comporta perdita di liquidi, sia in estate come in inverno. Un semplice stratagemma per capire quanti liquidi si sono persi durante l'allenamento, è pesarsi prima e subito dopo l'allenamento (con una bilancia elettronica) la differenza di peso sono i liquidi persi che andranno prontamente reintegrati.

6) POCHE VERDURE E FRUTTA FRESCA Poiché Le Verdure e la Frutta hanno un contenuto di acqua superiore anche al 90%, sono alimenti da non dimenticare sulla nostra tavola anche in inverno. Attraverso l'alimentazione riusciamo a coprire fino ad un buon 30% di idratazione del corpo.

7) CICLO MESTRUALE: Mai dimenticarsi di bere a sufficienza durante questo periodo perché gli ormoni estrogeno e progesterone influenzano i livelli di idratazione del corpo e considerando che in quei giorni sono altalenanti meglio non rimanere disidratate.

Concludendo: Le cause che possono portare a disidratazione sono molteplici, sarebbe troppo lungo elencarle tutte, l'importante è comprendere che anche con la stagione fredda non dobbiamo dimenticarci di rifornire il corpo di liquidi.

Buona giornata
Patty CacaoPuro


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